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L'Emilia-Romagna si trova su un podio nazionale di cui troppo poco si parla: quello delle morti sul lavoro, che si confermano in crescita. Lo evidenzia la Cgil, spulciando i dati del rapporto Inail di fine agosto sui primi sette mesi del 2017.
Gli aumenti maggiori sono quelli registrati in Lombardia, con +2.821 denunce, e in Emilia-Romagna, che cresce con un +1.560 denunce. Da gennaio 2017- dicono dalla Cgil- queste relazioni trimestrali dettagliate sono sospese. Quelle 104 tabelle per ognuno dei capitoli richiamati sono sostituite ora da un'unica pagina coi dati di sintesi nazionale. Dati nazionali che ammettono che in Italia dal 63% di irregolarita' ispettive registrate nel 2016 passiamo al 66% nei primi sette mesi 2017. Nulla si specifica piu' sul come le 11.166 ispezioni colpose 2016 in Emilia-Romagna sono cresciute, in quali settori e soprattutto in quali province. Ed i picchi modenesi dell'85,2% di irregolarita' nell'autotrasporto e del 66,7% nell'attivita' immobiliare? La crescita regionale del +254% sull'interposizione illegale di manodopera?'.
Redazione Pressa
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