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'Che fosse necessario correggere il DM 70/2015 sulla riorganizzazione ospedaliera, lo evidenziai già nel giugno 2018 durante un incontro voluto con gli onorevoli e le istituzioni più rappresentative della Provincia modenese. Lo stesso Presidente di Regione Bonaccini ed il Ministro della Salute Speranza nel gennaio scorso hanno poi avvallato la mia posizione annunciando a mezzo stampa di volere una modifica del Decreto Lorenzin consci che un Reparto di ginecologia ed ostetrica o uno di Cardiologia con Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (U.T.I.C.), sono contemplati solo in presidi ospedalieri di I livello con bacino d'utenza 150.000-300.000 abitanti. Vignola può inquadrarsi tra gli ospedali di base con bacino d'utenza da 80mila a 150mila abitanti. Pare dunque strano che la consigliera regionale Maletti e la candidata a sindaco di Vignola Muratori contrariamente al consigliere Simone Pelloni ignorino che la norma in oggetto regoli gli standard ospedalieri e giustifichi la realizzazione delle Case della Salute con attività prettamente ambulatoriali'.
Così Maria Cristina Bettini del Comitato Salviamo l'Ospedale di Pavullo interviene nella querelle sul futuro dell'ospedale di Vignola che ha visto scontrarsi l'ex sindaco Pelloni e la consigliera regionale Pd Maletti.
'Va ricordato ai cittadini che il depotenziamento degli ospedali di Vignola, Pavullo e Mirandola è in primis frutto di politica locale antecedente il dm 70/2015 - continua la Bettini -. Nel 2011 la 'storia narra' che con voto unanime della Conferenza Territoriale Sociale Sanitaria, l'organismo che comprende tutti i 47 comuni della Provincia di Modena, e quindi per 'mano' dei sindaci di allora, fu approvato il PAL, piano attuativo locale. Con questo documento di programmazione triennale sanitaria furono declassati i citati ospedali, con conseguenti tagli di servizi e figure specialistiche e fu riconosciuta la superiorità di altre strutture, vedi lo Sassuolo Spa. Un miraggio parlare di Vignola a primo Livello finché i nostri amministratori non si risiederanno intorno ad un tavolo a riscrivere il Pal scaduto e sconfessato'.
Redazione Pressa
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