Insieme quella filiera istituzionale che ha dato eccellente prova di se nella vicenda della ricostruzione e deve funzionare sempre. Oggi i rappresentanti delle imprese e dei sindacati hanno ribadito che la norma sul payback - denuncia Negro - ha generato una serie di problematiche che non possono più essere ignorate. È’ stato importante che la segretaria nazionale Elly Schlein oggi abbia schierato tutto il partito su questa istanza. Peraltro nei mesi scorsi il governo ha introdotto un altro balzello sui dispositivi medici. Assurdo. Le aziende sono costrette a fronteggiare costi imprevisti e ingenti, compromettendo non solo la loro sostenibilità economica, ma anche la qualità dei servizi offerti. Questo meccanismo rischia di creare una carenza di dispositivi sanitari essenziali, mettendo a repentaglio la salute dei cittadini. Ribadiamo la nostra posizione: è necessario abolire completamente il sistema di payback sui dispositivi sanitari. Chiediamo un intervento immediato da parte del Governo affinché si possa trovare una soluzione equa e sostenibile che tuteli sia le aziende che i cittadini. È tempo di ascoltare le esigenze del settore, del territorio e garantire un futuro migliore per la sanità in Emilia-Romagna e in tutta Italia', ha concluso.
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