Articoli La Provincia

Vignola, Massa (Fi): 'Oltre al 118 sono troppe le domande ancora senza risposta'

Vignola, Massa (Fi): 'Oltre al 118 sono troppe le domande ancora senza risposta'

'Oramai è chiaro a tutti. L'automedica di Vignola sarà dimezzata e da Pozza vogliono fare servizio di notte da Montefiorino a Montese'


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Paolo Ventura
Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena
'Oramai è chiaro a tutti. L'automedica di Vignola sarà dimezzata e da Pozza vogliono fare servizio di notte da Montefiorino a Montese. A ciò si aggiungono altre nubi sul futuro del nostro nosocomio. Durante la seduta del Consiglio di ieri sera, ho posto al sindaco Emilia Muratori e alla dirigenza dell’Ausl tre domande puntuali e urgenti sullo stato dell’Ospedale di Vignola. Domande che, purtroppo, sono rimaste totalmente senza risposta'. A parlare è Franca Massa, vicecoordinatore provinciale Fi.
'In primo luogo, ho chiesto chiarimenti in merito alla riduzione dei posti letto attuata durante l’estate per consentire la turnazione del personale in ferie. Questa misura, pur temporanea nelle intenzioni, è ancora in vigore. Nessuno – né i vertici dell’Ausl né l’Amministrazione – ha saputo o voluto indicare una data certa per il ripristino della piena operatività.
L’Ospedale di Vignola, dunque, continua a funzionare a scartamento ridotto, nel silenzio generale. Mi chiedo per quale motivo questi posti letto non sono ancora stati riattivati? Quali sono le vere cause di questa riduzione? Secondo punto critico: il reparto di Medicina d’Urgenza. Formalmente non risulta chiuso, ma di fatto non è più operativo. Lo ha confermato la stessa primaria del Pronto Soccorso, la dottoressa Cremonini.
Spazio ADV dedicata a Paolo Ventura
Anche su questo fronte, silenzio assoluto'.'Negli ultimi mesi sono numerose le segnalazioni da parte dei cittadini, che lamentano disservizi e ritardi nell’accesso alle cure presso l’Ospedale di Vignola. Un quadro preoccupante, che richiede risposte e interventi immediati. Infine, un’ulteriore domanda riguarda il progetto dell’ampiamento dell'OBI – Osservazione Breve Intensiva. Annunciato più volte e persino finanziato, questo intervento non ha ancora visto l’avvio dei lavori. Già nel maggio 2022 la stampa riportava la notizia dell’imminente apertura del cantiere, con una copertura economica garantita da fondi pubblici e privati: 50.000 euro stanziati dalla Regione, a fronte di un preventivo complessivo superiore agli 80.000 euro, con la restante parte raccolta grazie a donazioni e alla Fondazione di Vignola. Che fine ha fatto quel progetto? Perché, nonostante le risorse reperite, non è ancora partito nulla? - chiude Massa -. Sono queste le domande che ho rivolto alla dirigenza Ausl, presente al completo in Consiglio. Nessuna risposta concreta è stata fornita. I cittadini hanno diritto a sapere cosa sta accadendo al loro ospedale. Chiediamo trasparenza, chiarezza e, soprattutto, azioni concrete'.
Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati