Cavezzo: con 20.000 euro il Comune dice 'stop ai ladri'

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Il Comune di Cavezzo mette a disposizione un fondo di 20.000 euro per l'installazione di sistemi antifurto. Lo ha annunciato l'Amministrazione comunale che - si legge in una nota  - ha messo in atto questa iniziativa per sostenere i cittadini che desiderano migliorare la sicurezza delle abitazioni e dei negozi con allarmi, sistemi di videosorveglianza, cristalli antisfondamento, inferiate, serrande e porte di sicurezza. Possono accedere al contributo i privati residenti e proprietari di abitazione nel comune di Cavezzo da almeno 12 mesi continuativi, le attività commerciali con sede e/o unità operativa nel territorio del Comune di Cavezzo, le imprese artigiane con meno di cinque dipendenti e le associazioni di volontariato cavezzesi.

Chi desidera partecipare al bando deve inoltrare la domanda di contributo entro domenica 20 agosto tramite consegna a mano all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Cavezzo o tramite invio all'indirizzo di posta
certificata comunecavezzo@cert.comune.cavezzo.mo.it. La domanda di partecipazione è scaricabile dal sito istituzionale del Comune o reperibile in forma cartacea presso l'Ufficio di Polizia Municipale del Comune di Cavezzo. L'erogazione del contributo avverrà seguendo l'ordine cronologico di arrivo delle domande con relativo numero di protocollo in entrata fino ad esaurimento dello stanziamento previsto.

La liquidazione  sarà effettuata previa presentazione da parte del richiedente della copia delle fatture di spesa debitamente quietanzate, della certificazione di omologazione per gl'impianti anti-intrusione, della copia di certificato di conformità rilasciato dall'azienda installatrice e dell'autorizzazione del proprietario dell'immobile nel caso di richieste effettuate da affittuari. L'importo del contributo deve essere calcolato nella misura massima del 50% del valore delle spese ammissibili, al netto dell'Iva e comunque sino ad un massimo di 500 euro.

Per informazioni e presa visione del bando visitare il sito www.

comune.

cavezzo.

mo.

it oppure contattare la
Polizia Municipale allo 0535/49806 o scrivendo a polizia.municipale@comune.cavezzo.mo.it.

'E' un'iniziativa a cui l'Amministrazione tiene molto e per la quale ha messo a disposizione risorse importanti - dichiara l'Assessore alla Sicurezza del Comune di Cavezzo Filippo Viaggi - Vogliamo dare un segnale di attenzione e cercare di concorrere, per quello che possiamo e che ci compete, a rendere più sicure le abitazioni ed i negozi mediante un incentivo per l'installazione d'impianti di allarme, videosorveglianza o serramenti. Il tema della sicurezza, come spesso mi capita di sostenere, è trasversale e non dovrebbe essere strumentalizzato. Troppo spesso infatti persone che non conoscono minimamente la materia diffondono informazioni false ed utilizzano la paura dei cittadini per secondi fini. I problemi ci sono, ma vanno affrontati con la collaborazione di tutti ed in particolare dei cittadini, che sul nostro territorio sono particolarmente attivi anche grazie al controllo di vicinato. Qualora il bando avesse successo, non è escluso che in futuro si possa ripetere l'esperienza'.