'Da sempre abbiamo a cuore le fragilità della nostra città e chi le attraversa, per questo condividiamo in pieno la scelta del Comune di Bologna di distribuire pipe sterili monouso alle persone che fanno uso di crack. I numeri dicono che a Bologna, come in altre città nel nostro Paese e all’estero, il consumo di questo stupefacente è in aumento: riteniamo, dunque, il provvedimento una misura di respiro internazionale, che segue peraltro un approccio conosciuto come “riduzione del danno” che Bologna ha perseguito nei decenni. Ricordiamo, ad esempio, che proprio la nostra città fu tra le prime a distribuire le siringhe sterili monouso alle persone che consumavano eroina alla fine degli anni Novanta' - così la Cgil di Bologna.
'L’idea delle pipe ricalca quel modello, puntando a tutelare la salute di chi fa uso di crack nella consapevolezza che è molto complesso impedire del tutto l'uso pericoloso della sostanza. Il provvedimento mira inoltre a ridurne comunque il consumo, provando a costruire una relazione di fiducia che permetta alle persone che lo vogliono di chiedere aiuto, e quindi di iniziare un percorso terapeutico. Per queste ragioni occorre prevenire nei soggetti il rischio di effetti peggiori connessi al consumo di crack, come patologie secondarie e infezioni.
Infine pensiamo che una misura di questo genere porterà, a nostro avviso, un sensibile beneficio anche agli operatori sociosanitari, che ogni giorno lavorano in un'alta situazione di rischio e di stress relativa al genere di pazienti di cui sono tenuti ad avere cura. La Cgil sempre dalla parte di chi sceglie il diritto alla fragilità'.
Cgil Bologna: 'Condividiamo la scelta del Comune di distribuire pipe per il crack'
Pratiche di buon senso per una città solidale che rispetta il lavoro
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
Reggio Emilia, il sindaco chiede liberazione degli ostaggi da parte di Hamas e Francesca Albanese lo umilia
Doccia fredda sull'asse Carpi-Mirandola: Corte conti dice no ad Aimag nelle mani di Hera
Modena, Guerzoni demansionato da Mezzetti: il Pd ne prende atto e consola il pupillo di Muzzarelli
Mense scolastiche a Castelfranco Emilia, esplode la protesta
Articoli Recenti
No alla moschea, Bignami a Sassuolo: 'Giustamente i cittadini sono preoccupati'
'Dehors a Modena, bene il sindaco: il Comune non transiga sugli abusi'
Aimag dopo il doppio no della Corte dei Conti, il Pd auspica 'visione condivisa'
'Rifiuti a Modena, così il sindaco riporta l’orologio indietro di quattro anni'




 (1).jpg)