Comandante vigili, Mazzacurati insiste: 'Un salasso economico'

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'Nessun dubbio sulla trasparenza della scelta del nuovo comandante della municipale, ma resta il salasso economico'. Valentina Mazzacurati, coordinatrice provinciale di Forza Italia Giovani replica a Mauro Famigli, marito della nuova comandante della municipale di Modena Valeria Meloncelli, e al Comune di Modena che ieri aveva minacciato querela.
“Sono molto felice che il signor Famigli sia felicemente sposato e altrettanto lautamente pensionato, ma temo abbia mal colto la mia critica politica. Lui stesso conferma di essere stato designato da una commissione composta da rappresentanti del Comune di Modena, che sono essi stessi mano lunga del sindaco che, componendo il cda della Fondazione, nominano il presidente - continua la Mazzacurati -.

La mia critica, da ben informata, non riguardava né la procedura di selezione del Comandante Meloncelli, né riguardo la preparazione della stessa, tanto meno la trasparenza della procedura ma, come è facilmente comprensibile dal mio comunicato, riguardava la scelta di un comandante che per un periodo di dieci anni costerà ai cittadini circa 1,6 milioni di euro. C'era un potenziale Comandante modenese, magari non simpatizzante per il Pd , che sarebbe costato ai modenesi, nel bilancio comunale, nulla, e questo per un quadro normativo che avrebbe permesso al Comune di vedersi restituire integralmente il compenso elargito al Comandante, qualora fosse stato Malavasi, come da art. 8 del Dlgs. 178/2012. Avrei certamente, se mi fossi trovata a dover scegliere, preferito, a parità di competenze, fare una scelta di risparmio, visto che poi a pagare e a colmare le scelte amministrative sono sempre i modenesi. Si tratta di una scelta politica. La mia critica, di merito e basata su una comparazione oggettiva, fa parte del diritto di critica che può essere fortunatamente esercitato da ogni cittadino”.