Una partecipazione che premia Zingaretti anche a Modena e al quale andrà il diritto e dovere di fare rinascere il partito da quelle che erano le sue ceneri. Fava non ci sta a parlare di restaurazione dell'ala più conservatrice, antagonista a Renzi, ma preferendo il termine ricostruzione: 'Non solo di un partito ma di un sogno di Italia' - afferma il segretario. 'A Modena dobbiamo fare lo stesso, partendo dalla consapevolezza che il PD non è più autosufficiente e per questo deve riconquistare la sua forza aggregante intorno ad un progetto di città e di paese'Di seguito l'intervista al segretario provinciale Davide Fava
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