Articoli Politica

Fdi, Forza Italia e Lega uniti bocciano Mezzetti: 'Nessuna discontinuità con Muzzarelli'

Fdi, Forza Italia e Lega uniti bocciano Mezzetti: 'Nessuna discontinuità con Muzzarelli'

Questa mattina il centrodestra ha fatto il controcanto a quanto dichiarato dal sindaco nei giorni scorsi in un incontro con i quattro quotidiani modenesi


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena
Nessuna discontinuità tra Mezzetti e Muzzarelli e bocciatura completa sui principali temi che hanno caratterizzato il primo anno di giunta targata Massimo Mezzetti. Fdi, Lega, Forza Italia e i civici di Mazzi questa mattina hanno organizzato una conferenza stampa nella Sala dei passi perduti del Municipio di Modena.
Di fatto il centrodestra ha fatto il controcanto a quanto dichiarato dal sindaco nei giorni scorsi in un incontro con i quattro quotidiani modenesi. Rifiuti, sicurezza e grandi contenitori sono stati i temi oggetto della critica dei consiglieri Luca Negrini, Elisa Rossini, Andrea Mazzi, Piergiulio Giacobazzi e del segretario Lega Caterina Bedostri che ha sottolineato come la sua presenza fosse in sostituzione del consigliere Bertoldi, assente per problemi famigliari.
Elisa Rossini si è concentrata sui grandi contenitori per i quali - a detta di Mezzetti - non vi sarebbe ancora un piano progettuale rispetto ai contenuti da inserirvi. La Rossini ha ribadito che la tempistica con la quale sono stati pensati i grandi edifici modenesi (dal Sant'Agostino alle ex Fonderie) era fuori da ogni logica e che non vi è alcuna discontinuità tra le due amministrazioni.
Del resto - a detta della Rossini - la bocciatura del campus all'Ottavo campale proposto da Fdi è la dimostrazione della mancanza di ascolto della giunta, con Modena che si ritrova un campus con appartamenti a formichiere alla Sacca.
Luca Negrini si è invece soffermato sul tema sicurezza con l'ennesimo attacco all'assessore Camporota. Il capogruppo Fdi ha anche rimarcato il passo indietro della giunta sul chiosco in piazza Matteotti che è stato di fatto bocciato dalla giunta Mezzetti, dopo che Muzzarelli vi aveva investito decine di migliaia di euro.
'La città è irriconoscibile a causa dell'emergenza legata al nodo-sicurezza - ha detto la segreteria Lega Caterina Bedostri -. In un anno la situazione è peggiorata e credo che le dimissioni dell'assessore Camporota siano inevitabili'.
Infine Giacobazzi ha analizzato la 'rivoluzione' sulla gestione dei rifiuti. In sei mesi Mezzetti ha ribaltato tutto - ha ricordato Giacobazzi - ma questo cambiamento è costato ai modenesi 6,2 milioni di euro, senza calcolare i disagi che si stanno vivendo a causa del cambio nelle cooperative che gestiscono i servizi.
g.leo.
Foto dell'autore

Direttore responsabile della Pressa.it.
Nato a Pavullo nel 1980, ha collaborato alla Gazzetta di Modena e lavorato al Resto del Carlino nelle redazioni di Modena e Rimini. E' stato vicedirettore...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati