Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Da un lato Arpae prescrive delle modifiche e richiede adeguamenti, dall’altra la stessa Arpae rinvia di anno in anno parte degli adempimenti. Sembra di essere davanti ad una tela di Penelope mettendo in fila le carte. Prima con la determina AMB-2022-3893 del 01/08/2022, Arpae concede 12 mesi per adeguare la discarica alle prescrizioni. Poi il 18 luglio 2023, 13 giorni prima della consegna lavori, la controllata di Aimag chiede una proroga ad Arpae che, in appena 9 giorni, concede un’ulteriore proroga di 12 mesi'.
Antonio Platis, capogruppo di Forza Italia in Provincia di Modena, interviene alla luce dei documenti pubblicati ieri da La Pressa (qui).
'Così in “zona cesarini” Arpae solleva dagli adempimenti prescritti un anno prima dai suoi stessi uffici:
- 3 aree di stoccaggio materiali nella zona F;
- chiusura perimetrale su due lati e copertura dell’area di stoccaggio sovvalli nella zona D;
- chiusura perimetrale su due lati e copertura dell’area di scarico materiale plastico prospiciente la zona A con copertura raccordata alla veletta del capannone esistente; - sostituzione della recinzione dotata di copertura con telo ombreggiante, posta sulla duna, con un muretto in c.a.;
- realizzazione di una vasca fuori terra di raccolta di tutte le acque ricadenti sulla superficie scolante (piazzali esterni), per lo stoccaggio massimo di 700 mc;
- adeguamento degli impianti elettrici;
- tutte le opere previste ai fini dell’ottemperanza alla normativa antincendio.
Inoltre, CaRe avrebbe dovuto far produrre da un tecnico iscritto all’ordine professionale, entro 30 giorni dalla fine lavori, l’evidenza dell’ottemperanza al DPR 151/2011 (antincendio) - continua Platis -.
Guai a lamentarsi della pubblica amministrazione, ottenere una così complessa deroga di ben 12 mesi in appena 9 giorni e a 4 giorni dal termine di consegna di tutti i lavori antincendio prescritti, credo che sia un record. Altrettanto singolare è che per arrivare a quelle prescrizioni si è dovuta tenere una serie di conferenze dei servizi che ha raccolto in svariati mesi i pareri dei Vigili del Fuoco di altri numerosi enti, mentre per il rinvio di un anno non è servita una determina, ma una mera lettera di un responsabile Arpae'.
'Per questa ragione, visto che la Provincia è stata coinvolta nel procedimento, ho chiesto l’estrazione di tutto il fascicolo per attenzionare l’iter della procedura. Sono convinto che la Procura della Repubblica abbia aperto un fascicolo sull’incendio dello stabilimento di Carpi e quindi, appena in mio possesso, girerò al Tribunale di Modena tutta la documentazione raccolta per le loro più opportune valutazioni' - afferma Platis.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>