'L'aggressione su Gigetto rischia di fare credere che la tratta sia abbandonata'

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'Desideriamo, innanzitutto, esprimere tutta la nostra vicinanza alla giovane e la netta condanna per un atto perpetrato, ancora una volta, ai danni di una donna. Ci conforta che il fatto non sia accaduto tra l'indifferenza delle persone sul treno, ma la giovane abbia trovato aiuto e pronto intervento anche da parte del controllore e del macchinista. Gli operatori di Tper hanno ben operato in contatto con la polizia per fermare e far arrestare l'aggressore.

Questa vicenda, però, rischia di minare il lavoro lento, ma presente che la Regione ha messo in atto, in questi mesi, per riqualificare con investimenti in mezzi e infrastrutture una tratta troppo a lungo trascurata. E' evidente che non bastano mezzi nuovi, va anche ristabilita la percezione, anche da parte dei possibili malviventi, che quella tratta non è abbandonata, ma oggetto di costante controllo. Chiediamo quindi all'assessore Donini che continui a mantenere alta l’attenzione, che, naturalmente attraverso Tper, si garantisca la presenza costante sui convogli degli addetti al controllo della validità dei biglietti e alla sicurezza dei viaggiatori. Occorre avere la tranquillità di sapere che si può viaggiare in sicurezza sui mezzi pubblici'