Articoli Politica

Modena, Giacobazzi contro Francesca Albanese: 'Lontana da qualunque imparzialità'

Modena, Giacobazzi contro Francesca Albanese: 'Lontana da qualunque imparzialità'

E poi l'attacco a Dig: 'A Modena stiamo assistendo ad un’operazione di propaganda politica e di parte mascherata da giornalismo d'inchiesta'


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Spazio ADV dedicata a Mivebo
Il sindaco Massimo Mezzetti ha incontrato ieri in Municipio Francesca Albanese, la Relatrice Speciale dell'ONU per i diritti umani nei territori palestinesi, a Modena per partecipare al DIG Festival (qui l'articolo).
'L'incontro del sindaco ha il significato di esprimere vicinanza alla dottoressa Albanese, a maggior ragione dopo le pesanti sanzioni inflitte dagli Stati Uniti che l'hanno inserita nella lista delle persone segnalate per sospette attività di terrorismo, per il solo fatto di aver collaborato con la Corte Penale Internazionale e per le sue denunce pubbliche come difensore dei diritti umani e del diritto internazionale' - si legge in una nota del Comune. Il sindaco ha omaggiato Francesca Albanese con un “Grosso” d'argento, la prima moneta coniata dalla comunità modenese nel 1226.
All'incontro di ieri hanno partecipato anche i deputati Stefano Vaccari e Stefania Ascari e i consiglieri regionali Giovanni Gordini e Paolo Trande, questi ultimi hanno consegnato a Francesca Albanese due risoluzioni presentate in Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna: una riguarda la solidarietà e sostegno istituzionale alla relatrice speciale per i Territori palestinesi dell'ONU e una sulla situazione attuale nella Striscia di Gaza.

La critica

Critico sull'appoggio del Comune alla Albanese è il capogruppo di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi.
'Oggi chi governa Modena ha scelto consapevolmente di abbandonare il proprio ruolo istituzionale per spostare il Comune su posizioni marcatamente ideologiche e divisive.
Spazio ADV dedicata a Paolo Ventura
L'accoglienza riservata a Francesca Albanese, relatrice Onu ma da tempo sempre più lontana da qualunque imparzialità, con un sostegno dichiarato che ormai si esprime soltanto in termini di propaganda, segna un pericoloso squilibrio a sinistra e su derive ideologiche ed estreme del nostro Comune - afferma Giacobazzi -. Oggi, nel momento più delicato della storia mondiale dopo il '45, abbiamo visto solo comportamenti e parole da attivisti militanti, che snobbano letteralmente anche il corretto appello del Presidente della Repubblica Mattarella. In questi giorni a Modena stiamo assistendo ad un’operazione di propaganda politica e di parte mascherata da giornalismo d'inchiesta. Ciò che vediamo e sentiamo è un giornalismo militante che racconta solo una parte della storia, ed è grave che ciò accada con un finanziamento pubblico che non ha precedenti. Chi è nella stanza dei bottoni ha il dovere di unire, non di dividere ed ha il compito di garantire equilibrio e calmare gli animi, tenendo la barra dritta'.
Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati