L'assessore al Commercio del Comune di Modena Paolo Zanca in questi giorni avrebbe anche 'disposto un approfondimento sull'area delle ex officine Rizzi dopo che alcuni cittadini, e realtà che animano il complesso dell'RNord, avevano segnalato di aver ricevuto la richiesta di pagare una penale per aver superato il limite di tempo previsto per la sosta. Dalle verifiche è emerso che Aldi ha installato all'ingresso del parcheggio una segnaletica che indica la proprietà privata e limita l'uso gratuito del parcheggio a una sola ora e mezza, oltre a dotare la zona di telecamere per rilevare la presenza di auto in sosta al di là dell'orario prescritto, allo scopo di elevare sanzioni.
'La risoluzione della vicenda è indispensabile per un’area della città strategica sia per il lavoro dell’Amministrazione – ha dichiarato l’assessore Zanca – che per le realtà che operano all’interno del complesso R-Nord, ogni giorno impegnate a offrire un punto di aggregazione importante per la cittadinanza'.
Bene, ma La Pressa ha le prove che il Comune era perfettamente a conoscenza del problema da mesi. Le prove a nostra disposizione, come detto, sono tante, ma la più evidente è una lettera da noi pubblicata il 28 ottobre 2024, esattamente tre mesi fa.
'Mi sono già rivolta al Comune, e ho trovato un’ottima disponibilità all’ascolto. Tuttavia, per quanto si stiano impegnando per trovare una soluzione, al momento gli sforzi non sembrano sufficienti a risolvere il problema, anche il parcheggio di Aldi per ora è privato' - scriveva Serena Mignano, una delle rappresentanti del Centro la Fenice (RNord).
Insomma, ci sono voluti tre mesi per mettere mano al problema.