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Non entro ovviamente nel merito delle diatribe e divisioni che vanno avanti da tempo nel centro destra mirandolese, ci tengo invece a sottolineare alcuni aspetti delle dichiarazioni del consigliere leghista Golinelli che mi pare caratterizzino la sua azione politica.
Quello che colpisce sempre è che per Golinelli la politica si fa “contro”: contro il PD, contro chi dissente, contro chi non si adegua a diktat, contro l’Unione, contro gli altri comuni e chi più ne ha ne metta.
Non importa se questo approccio ha finora portato all’isolamento di Mirandola, all’assenza di proiezioni di prospettiva, a un sostanziale stallo non solo della ricostruzione pubblica ma anche della capacità progettuale che la nostra comunità è sempre stata in grado di fare per proiettarsi nel futuro.
La dimostrazione più eclatante è la sua reazione al mio invito ad essere uniti nell’affrontare ciò che è emerso in consiglio comunale a Mirandola: lunedì scorso è stato comunicato che esiste un confronto aperto fra i comuni rispetto all’esigenza di riprendere il controllo pubblico di Aimag.
Ho chiesto che tale confronto sia chiaro e reso il più possibile trasparente portandolo a conoscenza della comunità e che si converga assieme sulla priorità di riprendere il controllo pubblico di Aimag.
Golinelli, che ad aprile scorso aveva firmato l’accordo che di fatto cedeva ad Hera la gestione di Aimag, cerca come sempre di rigirare la frittata, travisando le intenzioni del Pd di Mirandola cui, come noto, nessuno può 'tirare la giacca' sulla vicenda, essendo stato il primo a evidenziare e bloccare quello che fino ad allora era il silente passaggio di Aimag ad Hera. Evidentemente la possibilità di avere nuovamente una maggioranza pubblica a gestire Aimag dà fastidio, togliendo un argomento “contro” alle prossime elezioni.
Caro Golinelli, si metta d’accordo con se stesso: o è per il controllo pubblico di Aimag o non lo è.
Se il nostro ex deputato è per il controllo pubblico come priorità lo deve dire con chiarezza, evitando interpretazioni fasulle del pensiero altrui, solo per il gusto di andare “contro” sempre e comunque.
Il compito della politica è individuare soluzioni e non creare ostacoli.
Anna Greco - segretaria del Partito Democratico di Mirandola
Redazione Pressa
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