Regione ER, in 2 anni spesi 6 milioni in spese legali

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

In due anni e mezzo la Regione Emilia-Romagna ha speso sei milioni di euro per questioni legali. A calcolarlo e' il capogruppo di Forza Italia in viale Aldo Moro, Galeazzo Bignami, che chiede alla Giunta Bonaccini di costituire un elenco, visibile online, di professionisti di cui la Regione possa servirsi per consulenze e controversie. Bignami cita come esempio Atersir, l'agenzia regionale per i servizi idrici e i rifiuti, che si e' dotata appunto di un elenco di legali da rinnovare ogni anno. In un'interrogazione, l'azzurro riporta che fra aprile 2015 e ottobre 2017 la Regione ha speso oltre sei milioni di euro in spese legali, servendosi spesso degli stessi professionisti.

Per questo, Bignami chiede alla Giunta Bonaccini di adottare lo stesso sistema di Atersir, per 'l'eventuale affidamento di incarichi di patrocinio legale o consulenza non necessariamente finalizzata alla difesa in giudizio innanzi a organi giurisdizionali su tematiche di particolare complessita' nei settori della pubblica amministrazione'. Un elenco che, sostiene Bignami, 'consentirebbe maggiore rotazione fra i professionisti e maggiore trasparenza nella scelta' dei legali.