Il deputato PD Andrea De Maria interviene questa mattina, all'indomani delle parole di Conte sul campo largo per lui 'già morto' e, per il Movimento 5 Stelle, inconciliabile con la presenza di Italia Viva di Renzi.
Con riferimento specifico alle alleanze alle elezioni regionali, compresa, ovviamente, quella in Emilia-Romagna in vista delle elezioni di novembre. Parole, quelle di Conte, commentate subito, nella serata di ieri, dal candidato PD e di centro sinistra alla presidenza della Regione Michele De Pascale che ha ricordato sostanzialmente come il percorso del cosiddetto 'campo largo', sia già avviato e che, una alleanza con Italia Viva già c'è. E, tra le righe, che l'alleanza con i 5 Stelle sarebbe cosa fatta. Del resto la conferma era già arrivata nei giorni scorsi dagli stessi coordinatori regionali del Movimento Lanzi e Croatti fotografati al lavoro sul programma con il consigliere regionale Piccinini, dichiaratamente soddisfatti del contributo dato a quello di Michele De Pascale, condiviso negli elementi centrali e sui temi forti, e da affinare (solo da affinare), su alcuni punti non meglio specificati.
Con o senza Italia Viva, il campo largo, per Elena Ugolini, candidata civica alla presidenza sostenuta dal centro destra, 'è un’accozzaglia di partiti creata solo per “andare contro”, non per costruire il futuro della nuova Regione. Lo dimostrano le profonde divergenze su temi fondamentali, come infrastrutture e ambiente. Sono divergenze che impediranno di garantire un governo efficace per l’Emilia-Romagna”.
Gi.Ga.