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Silvio Berlusconi sarà presente in Emilia-Romagna per spingere Fi verso le regionali del 26 gennaio: nelle prossime settimane, un primo appuntamento potrebbe esserci già prima di Natale. Parola di Anna Maria Bernini, capogruppo di Fi al Senato, che dà 'assolutamente' per certa la partecipazione del leader forzista alla campagna elettorale. 'Domani andrò da lui ad Arcore - riferisce Bernini, a margine di un'iniziativa a Bologna contro il tram - e faremo un calendario delle sue presenze sul territorio, a partire da dicembre e sicuramente a gennaio ci sarà più intensamente. Glie l'abbiamo posta come condizione, lui ci crede e lo deve dimostrare', perchè 'questa è veramente una partita attraverso cui si farà la storia'. Potrebbe essere questione di giorni: 'Forse prima di Natale ci sarà una calata', anticipa la senatrice.
'Noi siamo molto ottimisti - dichiara l'europarlamentare Antonio Tajani da Bologna (in serata sarà a Modena per l'avvio della campagna elettorale alle Regionali di Andrea Galli) - perchè il clima che c'è è di desiderio di libertà. Sappiamo bene com'è il governo del Pd e com'è stato quello del Pci in tante regioni italiane, soprattutto dell'Italia centrale, dove c'è un sistema oppressivo nel quale devono esserci le cooperative, deve esserci l'amico del partito e se non hai la tessera del partito non lavori. Noi vogliamo ripristinare la meritocrazia e restituire libertà alla gente dell'Emilia-Romagna. Perchè è finita la stagione dell'obbligatorietà delle feste dell'Unità o di essere una cooperativa per andare a lavorare'.
L'ultimo sondaggio, però, non sorride molto ai forzisti. 'Anche in Umbria ci davano all'1 e abbiamo preso quasi il 6%', risponde Tajani, che afferma di non temere neanche un effetto schiacciamento da parte della Lega di Matteo Salvini. 'Il centrodestra o è plurale o non esiste', sottolinea l'eurodeputato. 'Fi rappresenta l'ala liberale, cattolica, riformista e garantista' della coalizione, conclude Tajani: con gli alleati esistono punti comuni ma 'siamo diversi sia dalla Lega che da Fdi e andiamo a cercare di rappresentare un ceto medio sempre meno medio'.
Redazione Pressa
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