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'Il Movimento 5 stelle non è per nulla meravigliato dell’attacco del sindaco relativo al voto contrario sulla manifestazione d’interesse per lo sviluppo dei comparti. Il sindaco parte come suo solito travisando le cose, dice che il M5S è da sempre per il saldo zero. Errore colossale, il Movimento è da sempre per il consumo zero di territorio verde, mentre il saldo zero è una locuzione inventata la lui in campagna elettorale, per far credere che era sulla nostra stessa linea'. Così i 5 Stelle modenesi replicano al sindaco Muzzarelli che ieri li ha accusati di incoerenza per il loro voto contrario alla sua delibera che ferma il consumo di suolo (delibera criticata anche dai costruttori).
'Pochi mesi dopo la fine della campagna elettorale Modena ha capito che “saldo zero” aveva il significato di autorizzare tutta la colata di cemento ipotizzata dalla Modena Futura di Sitta a partire da Vaciglio, meno quello che non interessava più ai costruttori, sinonimo di colata e non di rigenerazione, se fosse quello lo scopo lo sfidiamo sugli scheletri di via Finzi, poco consoni a una città Europea. Quindi stia sereno il sindaco, il MoVimento sarà sempre contro il suo saldo zero. Il Movimento 5 Stelle è contrario a questa manifestazione d’interesse perché è solo un modo per evitare che questa colata di cemento inizi in questo anno elettorale e contemporaneamente permette di blindarla in modo assoluto a partire dal 2018 con atti che la prossima amministrazione non potrà più bloccare.
Insomma il sindaco che ha, a sentir lui, iniziato il mandato con la scrivania libera, sta riempiendo la scrivania del prossimo sindaco di faldoni maleodoranti di cemento e impermeabilizzazione di suolo verde e non riciclabili e di autorizzazioni edificatorie blindate. Interessante è l’opportuna lettera dei costruttori che si oppongono ad una repentina riconversione iperecologiasta di Muzzarelli, da oggi autoproclamatosi unico e vero paladino contro in cemento. Riconversione solo nei titoli perchè i fatti rimangono e molto evidenti, come abbiamo visto a Vaciglio e come ricapiterà in Fratelli Rosselli tra poco tempo - chiudono i 5 Stelle -. Non a caso per Muzzarelli i veri e unici nemici di Modena sono il M5S e i Comitati, gli unici che si attivano senza alcuno scopo di lucro contro le magnifiche sorti e progressive di Muzzarelli. Come abbiamo detto in Consiglio Comunale l’Amministrazione aveva la possibilità di fare altre azioni, che aveva annunciato ad inizio di questa legislatura e adottare un nuovo strumento urbanistico che risolvesse i vincoli e quindi superasse i problemi su cui il sindaco oggi ci accusa. Bene questo non è stato fatto e la nostra risposta al Sindaco è come al solito logica e semplice, se volete il nostro appoggio ci dovete convincere con fatti e non con proclami come si è soliti fare in questi anni”.
Redazione Pressa
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