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A Modena presso il centro unico vaccinale di Baggiovara, avanzando alcune dosi di vaccino a fine giornata, martedì scorso, gli operatori di propria iniziativa hanno iniziato a chiamare a vaccinarsi i propri famigliari (qui la notizia dopo la notizia pubblicata da La Pressa). Per questo il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo, ha interrogato la Giunta regionale chiedendo che venga fatta chiarezza il prima possibile e di attivarsi affinchè questo sia scongiurato in futuro.
“Il vaccino contro la pandemia COVID-19 è un bene prezioso specialmente oggi con ancora poche dosi disponibili e con il rischio di una terza ondata che sarebbe devastante sia a livello sanitario che economico - spiega il consigliere - non è pensabile che con facilità chi dispone delle dosi possa utilizzarle pro domo sua.
D’obbligo l’istruttoria presentata dall’Ausl di Modena ma credo bisognerebbe interrogarsi sul perché si sia dimostrata necessaria. Appare a mio avviso evidente, come la principale responsabilità ricada proprio sull’Ausl stessa che avrebbe dovuto vigilare sulle somministrazioni di siero”.
Nelle foto Silvana Borsari, referente unico provinciale della campagna vaccinale anti Sars-Cov-2
Redazione Pressa
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