Viabilità Carpi, ora Fdi chiede nuova convocazione... Ma sbaglia articolo dello Statuto
Clamorosamente sbagliato il riferimento allo Statuto del Comune di Carpi. L'articolo 4 è relativo alla sede comunale e alle frazioni, e non alle convocazioni
27 maggio 2025 alle 19:26
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Deve essere successo qualcosa di grosso in casa FdI dopo la decisione di Annalisa Arletti di uscire anticipatamente dall’aula consigliare. Alle 22.20, dopo solo un paio d’ore di consiglio, appellandosi a un regolamento sulla fine dei lavori che in realtà non esiste. Perché da quel giorno è stato tutto un susseguirsi di comunicati, controcomunicati, accuse reciproche e soprattutto evidenti storpiature della verità da parte dei meloniani. Smentiti dal Pd grazie alle registrazioni video del consiglio, disponibili pubblicamente su Youtube (video sotto). Quello che non è disponibile sono invece le registrazioni delle conferenze dei capigruppo. Ma a dire dei presenti, in diverse occasioni la Arletti e la collega Federica Boccaletti avrebbero avanzato pretese su cambi d’orario e spostamenti di argomenti, spesso per venire incontro alle loro esigenze personali. Richieste quasi sempre accolte con il massimo spirito di collaborazione dal presidente del Consiglio comunale Andrea Artioli. Ma restiamo ai fatti: oggi i Fratelli d'Italia, all’evidente scopo di aggiustare i cocci, hanno sottoscritto e inviato a Artioli una richiesta di convocazione urgente di un Consiglio comunale ad hoc per discutere una loro mozione sulla viabilità. Entro 14 giorni. Ci sarebbe da ridere.
Se non fosse che ogni convocazione del consiglio comunale costa ai cittadini del comune di Carpi qualche migliaio di euro, fra gettoni di presenza, spese per la preparazione dell'aula e spese per i dipendenti e i dirigenti che devono presenziare necessariamente alla seduta. Una cifra che si sarebbe potuta risparmiare laddove i colleghi dell’Arletti, anziché uscire anticipatamente dall'aula su input della capogruppo, fossero – almeno loro - rimasti a discutere la mozione del collega forzista, magari chiedendo proprio di abbinarla alla propria. Anche andando un’ora oltre l’orario previsto, per ammortizzare al massimo i costi. E sempre ricordando che fino a qualche anno fa i Consigli si protraevano normalmente fino alla mezzanotte, appunto per limitare i costi a carico dei cittadini. Bene avrebbe fatto l’Arletti a indicare espressamente nella richiesta di riconvocazione la rinuncia al gettone di presenza: ma dubitiamo che verrà fatto. Per inciso: nella richiesta dei meloniani è anche clamorosamente sbagliato il riferimento allo Statuto del Comune di Carpi. Il cui articolo 4 è relativo alla sede comunale e alle frazioni, e non alle convocazioni del Consiglio, che sono all'articolo 23. Non crediamo che il Presidente Artioli si soffermerà su un mero errore materiale per invalidare la richiesta rispedendola ai mittenti.
Ma a parti invertite, vista la puntigliosità sugli orari e quant’altro, sarebbe sicuramente successo. Magath
Magath Ing
Opinionista
Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della testata. Ci sono...
La Pressa
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