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Giornata importante, quella di oggi, per l'Arma dei Carabinieri. A tutti i livelli territoriali. Sia perché oggi è il giorno del ricordo della strage di Nassiriya, l’attentato terroristico alla base italiana in Iraq nel quale nel 2003 persero la vita 17 militari e due civili (per ricordare i caduti questa mattina alle ore 9,30 sarà deposta una corona di fiori ai piedi del monumento ai Caduti in viale Martiri della Libertà a Modena)., sia perché è il giorno in cui arriveranno a Modena, sitribuiti in diverse stazioni e compagnie della Provincia, circa 30 dei 245 nuovi militari destinati in Emilia-Romagna.
In provincia di Modena le nuove unità seviranno soprattutto a raffozare i reparti deficitari a causa del mancato turnover e in quelli più impegnati a contrastare i fenomeni di criminalità predatoria, quelli legati al traffico di sostanze stupefacenti e di altri reati che destano maggiore allarme sociale.
Nuove unità sono state assegnate inoltre lungo la dorsale appenninica, per consolidare la presenza dello Stato anche in aree isolate, spesso di difficile raggiungimento, ma non estranee ai rischi di possibili infiltrazioni di soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Molte di queste nuove unità sono specializzate nell'assolvimento delle funzioni di tutela forestale, ambientale e agroalimentare. I giovani militari che saranno distribuiti in tutte le stazioni e le tenenze nel territorio regionale, nel mese di dicembre hanno seguito un intenso percorso formativo comune di base, per poi specializzarsi a seconda della destinazione, ossia quella territoriale o forestale. I 215 militari assegnati all'organizzazione territoriale contribuiranno ad accrescere i livelli di sicurezza, rafforzando l'efficacia della rete dei servizi di prossimità al cittadino.
Redazione Pressa
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