Modena, ex caserma Sant'Eufemia diventa residenza universitaria
Udicon
MAMMUT MODENA
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Udicon
articoliSocieta'

Modena, ex caserma Sant'Eufemia diventa residenza universitaria

La Pressa
Logo LaPressa.it

Il complesso rinnovato, vincitore del Bando Pnrr promosso dal Miur, ospiterà fino a 55 studenti universitari, ricercatori e dottorandi


Modena, ex caserma Sant'Eufemia diventa residenza universitaria
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


È pronto lo studentato universitario nato dalla riqualificazione della ex Caserma dei Carabinieri in Sant’Eufemia a Modena. Il complesso, costituito da 18 unità immobiliari, è risultato vincitore del Bando PNRR promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca e può ospitare fino a 55 studenti universitari, ricercatori e dottorandi fuori sede dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Il recupero della Caserma Sant’Eufemia è l’esito di un’operazione di sistema – per un investimento complessivo di oltre 8 milioni di euro - che ha visto il coinvolgimento di Fondazione di Modena, Comune di Modena e di Investire SGR (Gruppo Banca Finnat), gestore del Fondo Emilia Romagna Social Housing, partecipato, tra gli altri, dal Fondo Investimenti per l’Abitare, gestito da CDP Real Asset sgr (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), dalla Fondazione di Modena, da Unicredit Spa e dalle principali fondazioni territoriali.

L’impegno della Fondazione di Modena – oltre a quello economico di investitore del Fondo FERSH - è di locare dal Fondo stesso, proprietario dell’immobile, le ali sud ed ovest del piano terra della corte del complesso Sant’Eufemia, da destinare a servizi integrativi all’abitare finalizzati alla valorizzazione urbana dell’immobile e del quartiere. La struttura metterà a disposizione il 30% dei posti letto ad Ergo, l’azienda regionale per il diritto agli studi superiori, e il 70% dei posti letto a prezzi calmierati.
Operativo dal 2012, con una dotazione di circa 70 milioni di euro, FERSH è il principale veicolo a supporto dell’housing sociale nel territorio regionale.
La convenzione sottoscritta tra il Fondo e il Comune di Modena, propedeutica all’attuazione urbanistico-edilizia del progetto, disciplina anche le tariffe di locazione calmierate: le unità immobiliari – distribuite su tre piani - sono completamente arredate e pronte all’uso, dotate di zona giorno con cucina, servizi igienici, camere singole o doppie e il corrispettivo massimo mensile di ciascun posto letto è 550 euro al mese per la camera singola e 330 euro per il posto letto in camera doppia.
Il progetto di recupero dell’immobile è stato curato da Tasca Studio Architetti Associati, mentre l’esecuzione dei lavori è stata affidata all’impresa AeC Costruzioni, condotti in linea con i criteri di responsabilità ambientale e sociale promossi da Investire SGR.
La gestione degli studenti è affidata a Camplus, primo operatore di student-housing in Italia. L’intervento rappresenta una risposta concreta e immediata alla crescente domanda abitativa temporanea, in particolare, da parte di studenti fuori sede che hanno scelto Modena per costruirsi un percorso di studio e di vita.
Forte l’impatto in termini di rigenerazione urbana, con la riqualificazione di circa 3.500 mq di superficie edificata, attraverso un’attenta operazione di recupero e risanamento conservativo volta a valorizzare le qualità architettoniche di un immobile sito nel centro storico di Modena, oggetto di vincolo da parte della Soprintendenza. Il restauro degli edifici ha riguardato il consolidamento dei solai esistenti e la realizzazione di nuove porzioni di solai, il risanamento delle strutture verticali e della copertura, la ristrutturazione completa degli alloggi (pavimenti, infissi, intonaci, impianti), l'installazione di due ascensori, la realizzazione di nuovi impianti idrosanitari, elettrico, videocitofono, tv-sat, climatizzazione estiva, centrale termica con impianti radiatori negli alloggi e ventilconvettori nelle aule studio.
La storia dello stabile, incastonato nel cuore di Modena, affonda le sue radici nell’XI secolo: l’edificio faceva parte dell’antico complesso del Monastero delle Benedettine, fondato dal vescovo Eriberto. Come molti altri in città, anche questo il monastero fu soppresso nel 1798 per ordine del governo napoleonico e i suoi spazi vennero adibiti a carcere e a usi militari nel 1830. Per volere di Francesco IV, l’edificio venne ristrutturato su progetto di Santo Cavani e convertito in “Caserma dei Dragoni Estensi”. Successivamente venne destinato a molteplici usi, fra i quali carcere maschile e femminile e Caserma dei Carabinieri sino al 2006, anno della completa dismissione dell’immobile.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

MAMMUT MODENA

PARADISE LOST
Societa' - Articoli Recenti
La salma di Papa Francesco è in San Pietro: fedeli in fila
A Modena, al primo piano della Prefettura è stato predisposto un Registro di Condoglianze
23 Aprile 2025 - 13:33
Interinali per sostituire dipendenti assenti: dal Comune altri 390.000 euro per un anno
Rinnovato il contratto con la società romana che dal 2019 gestisce il servizio. E per la ..
23 Aprile 2025 - 02:12
Rissa selvaggia nel traffico della rotatoria: in zona Tempio residenti esasperati
Ancora un episodio nel pomeriggio di oggi. Lo scontro tra due gruppi si è protratto nel ..
22 Aprile 2025 - 21:07
Casse di espansione: 'In Emilia Romagna ancora 14 quelle non funzionanti'
Il Presidente del gruppo Forza Italia in Regione Pietro Vignali traccia il punto sulle opere..
22 Aprile 2025 - 16:13
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto Astrazeneca, Pfizer, J&J e Moderna
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 anni. Ieri aveva fatto la seconda dose di Pfizer
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green pass legge inaccettabile'
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda dose. E ora sono anche positiva'
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24