Vittoria meritata dei gialli che sono stati bravi a ribaltare il risultato, dopo lo svantaggio iniziale, giocando un secondo tempo con grande intensità e con molta corsa; un canarino di gamba e di cuore che ha schiantato i lupi, portando a casa tre punti speciali.
Con l’undici iniziale, Bianco preferisce andare sul sicuro; davanti a Gagno, linea a quattro Oukhadda, Zaro, Pergreffi e, a sorpresa, Ponsi; a centrocampo conferme per il trio Magnino, Gerli, Palumbo, mentre davanti Tremolada supporta le due punte Manconi e Strizzolo.
Pronti via e il Cosenza si fa subito più intraprendente, prende campo e muove la palla velocemente, mentre il Modena rimane dietro, molto guardingo; al 12’ Cosenza in vantaggio con un colpo di testa di Tutino che sovrasta Oukhadda e insacca alle spalle di Gagno. Il Modena prova a salire, ma rimane molto timido sugli esterni e poco preciso negli scambi a centrocampo.
Solo nel finale del primo tempo i gialli hanno il guizzo; tiro di Manconi, respinta di Micai e Strizzolo ribadisce in rete; il Cosenza protesta per un presunto fallo in avvio dell’azione, l’arbitro va al Var a vedere e conferma il pareggio del Modena.
Nella ripresa, subito Abiuso, al suo debutto in maglia gialloblù, per Strizzolo.
Vittoria che da morale, conquistata con determinazione, corsa, volontà e cuore, con una capacità atletica che nel secondo tempo ha fatto la differenza, e che certamente potrà aiutare i gialli nel nuovo percorso di crescita avviato con mister Bianco; vincere aiuta a vincere e il Modena è partito con
Un curioso precedente statistico dice che quando il Modena ha vinto, nei due precedenti, a Cosenza, poi al termine del campionato, è sempre salito in serie A; l’ultima vittoria è del 19.12.2001 della Longobarda di De Biasi.
Piedi per terra, perché il campionato è ancora lungo, anche se non c’è due senza tre…
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc