Caro direttore,
Ho letto che Mezzetti vorrebbe candidarsi nuovamente fra quattro anni e ho notato che taluni lo hanno battezzato come 'sindaco della discontinuità'.
Il mio è uno sbigottimento al quadrato.
In poche parole, chi ha reso la città di Modena ancora più insicura, trasandata e ideologizzata ha capito che da queste parti c'è un humus fertile.
Con un proclama del genere, gli esponenti dell'opposizione dovrebbero rizzare le antenne, indossare l'armatura e ricercare un candidato credibile che sappia ruggire. Sperabilmente, un modenese.
Si torni a indossare la spina dorsale se si vuole restituire alla città la dignità e la sicurezza perdute, si abbia il coraggio di riconoscere gli errori del passato e ci si rimbocchi seriamente le maniche per far fare, di qui a breve, lo stesso proclama a qualcuno che possa mettere la parola fine al predominio rosso.
Spero che qualche esponente del centrodestra stia leggendo.
Cordialmente
Elia Castagnoli
Mezzetti ci ha preso gusto: la destra non stia a guardare

L'opposizione deve ricercare un candidato credibile che sappia ruggire. Sperabilmente, un modenese
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