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Oggi sono stato urtato in maniera violenta mentre ero sul marciapiede in corso Canalchiaro, da un individuo straniero che percorreva il marciapiedi su un monopattino. Non è la prima volta che accade, questi sfilano ad alta velocità non curanti dei pedoni. Una decina di giorni fa, sono riuscito a fermarne uno sul marciapiede, il quale alla domanda 'perché giri sul marciapiede' mi rispose che, il nuovo lastricato di Canalchiaro, viste le ruotine del monopattino, rende difficile il percorso a causa delle ampie fughe tra un mattoncino e l'altro. Oggi invece sono stato centrato all'uscita di un locale, da questo individuo che ha continuato la sua corsa verso il centro. Segnalato ai vigili urbani, mi è stato detto che non possono farci niente. Io mi chiedo: un monopattino a noleggio quale era, che si attiva con smartphone tra l'altro monitorato da GPS, come è possibile non consenta di risalire a chi era alla guida. Devo dire che vivendo il centro storico, in particolare il lato sud, posso notare un vero disordine: auto immense parcheggiate per giorni in una zona che, come promesso e sbandierato, doveva essere pedonalizzata.
Ringraziamo il sindaco Mezzetti e i suoi vigili per le belle parole che si traducono come d'abitudine in un nulla di fatto.
Stefano Bellei
