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'In qualità di commissario provinciale, ho ritenuto opportuno, visto il protrarsi dell'attenzione mediatica sul caso Carpi, al fine di tutelare la Lega e i suoi membri, presentare un esposto in Procura sulla fuga di informazioni verso la stampa'.
Il consigliere regionale della Lega, Stefano Bargi, in qualità di commissario provinciale della Lega di Modena ha depositato un esposto alla Procura di Modena dopo che alcune testate giornalistiche (tra le quali La Pressa) hanno pubblicato integralmente il contenuto dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari sul 'caso Carpi' con tanto di nomi non solo degli indagati, ma anche di persone risultate soltanto a conoscenza dei fatti. Una testata, in particolare, rivelava di essere in possesso anche di ulteriori notizie riservate afferenti l’indagine in questione, tutt’ora coperte da segreto istruttorio.
'Sono mesi che la stampa locale appare essere a conoscenza, in modo assolutamente non casuale, di circostanze di cui solo gli inquirenti dovrebbero essere a conoscenza', spiega Bargi 'e negli ultimi giorni, inoltre, alcuni quotidiani hanno addirittura pubblicato stralci delle intercettazioni posti a base dell’attività di indagine effettuata dalla Polizia giudiziaria nel procedimento penale in oggetto'. Per questo 'con un esposto abbiamo chiesto alla Procura di effettuare gli opportuni accertamenti valutando gli eventuali profili di illiceità penale, individuare i responsabili e procedere nei loro confronti'.
Qui sopra la nota integrale giunta poco fa dalla segreteria Lega. Per quello che riguarda la nostra testata giornalistica, ribadiamo, di essere orgogliosi di avere pubblicato i fatti e l'avviso di conclusione indagine relativi al caso-Carpi per sacrosanto dovere di cronaca. Siamo altresì dispiaciuti di non avere potuto sinora pubblicare le intercettazioni ma solo perchè non ne siamo ancora in possesso e dunque per minore bravura rispetto ad altri colleghi di altri quotidiani, ai quali rivolgiamo i complimenti. Qualora dovessimo entrare in possesso anche noi di tali atti, ovviamente li pubblicheremo. Rammentiamo alla Lega e al commissario Bargi che il problema non sta in chi pubblica notizie, ma nel contenuto delle notizie stesse.
Giuseppe Leonelli
Nella foto Bargi col commissario Lega di Carpi Golinelli
Redazione Pressa
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