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I 5 Stelle contrari a Bretella Campogalliano-Sassuolo: evviva! Ma furono Toninelli e Dell'Orco a dare l'ok

I 5 Stelle contrari a Bretella Campogalliano-Sassuolo: evviva! Ma furono Toninelli e Dell'Orco a dare l'ok

Nel 2019 diedero il placet alla Bretella, annunciando l'imminente avvio ai lavori e reputandola necessaria in base alla ormai famosa analisi costi-benefici


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E' ampiamente risaputo che in politica vale tutto e che la coerenza non è una delle virtù richieste, ma desta un certo stupore scoprire oggi che il Movimento 5 Stelle si dice nettamente contrario alla realizzazione della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo. Come più volte ribadito, anche per il mondo dell'autotrasporto, quest'opera rappresenta un limite piuttosto che un vantaggio e sicuramente il progetto va ripensato, limitandosi a potenziare il collegamento con lo scalo merci di Marzaglia e con l'autostrada, evitando doppioni a pagamento della Complanare. Questo è vero e quindi oggi accogliamo con favore le parole dei coordinatori regionali e provinciale Marco Croatti, Gabriele Lanzi e Massimo Bonora che vanno in tale direzione. Il problema è che i vertici attuali del Movimento 5 Stelle dimenticano stranamente di dire che se oggi si continua a parlare in modo inutile e sterile di un'opera pensata tre decenni fa, è per merito (o sarebbe meglio dire per colpa) della scelta del ministro a 5 Stelle Danilo Toninelli e dell'ex sottosegretario, modenese, Michele Dell'Orco (sotto l'audio di allora) che nel 2019 diedero il proprio placet alla Bretella, annunciando l'imminente avvio ai lavori e reputandola necessaria in base alla ormai famosa analisi costi-benefici.

'Alla luce dell'iter avanzato
e delle valutazioni tecniche positive, quest'opera, i cui lavori sono fermi da 17 anni e non certo a causa di questo governo, verrà portata avanti' - disse in tono sicuro Toninelli applaudito proprio da Dell'Orco che fino a quel momento ne aveva chiesta la bocciatura.
Quindi, riassumendo, per rendere omaggio ai fatti: i 5 Stelle erano convintamente contrari alla Bretella fino a che non sono stati chiamati a scegliere. Poi, alla prova della realtà, quando hanno avuto la possibilità di archiviarla per sempre, l'hanno promossa in pieno. Una volta finita l'esperienza di governo sono di nuovo tornati sulle barricate del no, chiedendo a gran voce di fermare il progetto che loro stessi avevano licenziato perchè pieno di benefici e povero di costi.
Una girandola che lascia perplessi. A questo punto il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, il quale ha condivisibilmente chiesto di rivedere totalmente il progetto, deve sperare che gli alleati a 5 Stelle non tornino ad avere qualche incarico decisionale di Governo, perchè il loro perentorio no potrebbe trasformarsi velocemente in un secco sì. Tante giravolte, ma con fermezza si intende.
Cinzia Franchini
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E' imprenditrice artigiana nel settore del trasporto di merci conto terzi ed è consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose ADR su strada. E' RSPP e si occupa di gestire tutte le att...   

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