Addio di Bagnoli, la Lega cambia pelle: ora a Modena guarda a destra
Bagnoli lascia il partito con lo stile che lo ha sempre contraddistinto. Senza polemiche, senza sbattere la porta
Pesa in termini di quel minimo di continuità col passato al quale, nonostante le recenti giravolte salviniane, tanti guardano ancora.
Pesa in termini di capacità politica di mediazione con un Pd col quale Bagnoli ha sempre dialogato (per i duri e puri anche troppo), ma senza mettere da parte le proprie idee.
E, soprattutto, pesa in termini politici, in vista della futura linea che il Carroccio deciderà di adottare in provincia di Modena.
Nonostante l'ascesa dei meloniani, infatti, la Lega in città continua ad essere largamente il primo partito dell'opposizione ed è quindi ovvio che toccherà ancora una volta al Carroccio indicare il futuro candidato sindaco nel 2024.
Gli errori commessi nel 2019, con la candidatura di Prampolini, sono sotto gli occhi di tutti, e Bagnoli non ne è immune, ma il suo passo indietro rischia di segnare una ulteriore (e poco producente) svolta a destra del Carroccio. Con le sue doti di mediazione, infatti, l'ex commissario ha comunque cercato di rallentare il piano inclinato che ha portato tre anni fa il Carroccio a posizioni decisamente vicine alla Destra radicale modenese e al circolo identitario de La Terra dei Padri, ora, senza di lui, nella Lega l'anima più vicina a quell'area avrà più spazio. E, in termini di attrattività di un elettorato moderato e di un dialogo con il mondo delle associazioni di categoria, difficilmente questo sarà un bene.
Eli Gold
Aggiornamento
Qui la replica della Lega giunta con una nota nel pomeriggio.
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
Modena, Guerzoni demansionato da Mezzetti: il Pd ne prende atto e consola il pupillo di Muzzarelli
'Rifiuti a Modena, così il sindaco riporta l’orologio indietro di quattro anni'
Sagre e feste nel fine settimana in provincia di Modena: la castagna protagonista
Mense scolastiche a Castelfranco Emilia, esplode la protesta
Finale Emilia, Forza Italia denuncia: a 13 anni dal sisma ricostruzione pubblica al palo
Bretella, Mezzetti chiede una conferenza territoriale della mobilità
Paldino: 'Stop alla violenza nelle scuole, serve tavolo coi genitori'
M5S: 'Da sempre contrari alla Bretella'. Ma il via libera arrivò proprio da Toninelli e Dell'Orco



 (1).jpg)