Articoli Politica

Mezzetti: 'Nuovo incarico in Fondazione? La politica non m'ha aiutato'

Mezzetti: 'Nuovo incarico in Fondazione? La politica non m'ha aiutato'

'Io credo che la cultura sia qualcosa che viene prima e dopo la politica e dunque la ingloba. Senza la cultura la politica è pragmatismo puro'


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Spazio ADV dedicata a Mivebo
'Dopo mesi di stop forzato (in cui si è lavoricchiato, progettato e studiato) dovuto alla grave situazione generata nel campo della cultura e dello spettacolo dalla pandemia del Covid 19, si comincia un nuovo cammino e lo farò con il solito entusiasmo e la solita passione che in questi anni il lavoro culturale ha saputo restituirmi. La Fondazione Modena Arti Visive mi ha conferito l'incarico di “Responsabile di progetto, rapporti istituzionali e sviluppo (development)”, che assumerò a partire dal 1 settembre. I contenuti dell’incarico possono essere così riassunti:
1) promozione dell’integrazione con le altre realtà culturali locali, regionali e nazionali, in termini strategici e progettuali;
2) vision e progettazione di iniziative in coordinamento con AGO e con le altre realtà del territorio, con particolare riferimento allo sviluppo di progetti che valorizzino le vocazioni produttive del territorio attraverso nuove forme di offerta culturale;
3) sviluppo dell’attività di comunicazione istituzionale di FMAV, anche in coordinamento con altri soggetti istituzionali;
4) supporto alla individuazione e costituzione e successivo coordinamento del comitato scientifico, in coordinamento con AGO-Fabbriche Culturali Modenesi'.
Così Massimo Mezzetti (qui il curriculum) parla del suo nuovo incarico in Fondazione dopo le polemiche nate in città.

'Al di là dell’enfasi
Spazio ADV dedicata a Paolo Ventura
che alcuni potrebbero cogliere nei titoli, si tratta di un incarico di collaborazione, non sarà un incarico a tempo pieno, con poteri propositivi ma poteri decisionali assai limitati, così come anche il riconoscimento economico - afferma Mezzetti -. Lo dico a scanso di equivoci, sapendo che la malizia è sempre dietro l’angolo. Ringrazio chi ha voluto darmi fiducia per questo nuovo incarico. Ci tengo a precisare che se la politica ha giocato un ruolo in questa vicenda, non è stato un ruolo che ha aiutato. Gli ultimi 10 anni di assessore regionale alla cultura li ho vissuti con dedizione e passione assoluta alla materia che ero stato chiamato a governare. Ho studiato, approfondito, progettato, realizzato. Sono stati una sorta di master applicato. Qualcuno mi ha rimproverato di non essermi più occupato di politica. Io credo che la cultura sia qualcosa che viene prima e dopo la politica e dunque la ingloba. Senza la cultura la politica e pragmatismo puro, incolore e inespressiva, pura gestione del presente senza visione di passato e futuro. Come sempre ce la metterò tutta per fare del mio meglio, sapendo che entro in una squadra di validi professionisti ai quali non devo insegnare nulla ma semmai ho da imparare, perché non si smette mai di imparare.
Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
La strada da seguire l’ha indicata l’Assessore alla Cultura del Comune di Modena, Andrea Bortolamasi: condivisione, coordinamento e cooperazione grazie ad una rete di competenze, esperienze e relazioni, un patrimonio comune da non disperdere per rafforzare il sistema culturale cittadino'.
Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati