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Scandalo Amo: le date esatte della vicenda ricostruite da La Pressa. Davvero è stata raccontata la verità?

Scandalo Amo: le date esatte della vicenda ricostruite da La Pressa. Davvero è stata raccontata la verità?

Lettera Agenzia delle Entrate tenuta nascosta e Amo dichiarò di aver licenziato la dipendente, ma non disse che ella aveva trasmesso le dimissioni un mese prima


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Lo scandalo Amo con l'ammanco da oltre 515mila euro è stato spiegato fin dal primo momento da Amo come un problema tutto legato all'attività illegale di una sola dipendente. Il maxi drenaggio illecito di risorse pubbliche, sempre stando ai comunicati ufficiali dell'Agenzia per la mobilità di Modena, sarebbe stato scoperto per caso il 16 aprile dal Direttore. Insomma, stando al racconto di Amo, le anomalie andavano avanti dal 2019, poi - per caso - sono state scoperte in un bel giorno di aprile 2025 (il 16 appunto) e si è proceduto quindi a licenziare la dipendente e a fare querela quasi due mesi e mezzo dopo, esattamente il 25 giugno. Questo quello che è stato raccontato ufficialmente, in estrema sintesi.
Lasciamo per un attimo perdere che solo successivamente Amo (anche attraverso il Revisore Unico Rosati, confermate dalle dichiarazioni della dipendente date in esclusiva a La Pressa) ha ammesso che i bonifici (quelli contestati alla dipendente) dovevano essere autorizzati da Direttore o Amministratore unico. Restiamo alle date e vediamo se tali dati coincidono con la narrazione fatta da Amo. Ci limitiamo ad elencarle stando ai documenti in nostro possesso.
Le discrasie rispetto alla narrazione fatta le lasciamo ai lettori.
 

21 marzo 2025: E' la data riportata nell'avviso di adempimento spontaneo dell' Agenzia delle Entrate, sottoscritto dal direttore Salvatore Cortese della direzione centrale piccole e medie imprese di Roma. Con tale lettera l'Agenzia riscontra una possibile anomalia, con differenze fra l'imponibile delle fatture elettroniche, imponibile per un ammontare di oltre 1,4 milioni di euro, e la dichiarazione Iva del periodo d'imposta 2022 e chiede ad Amo di chiarire. Di questa lettera - in nostro possesso - nessuno ha mai parlato e il nuovo Amministratore Andrea Bosi ha dichiarato di non saperne nulla.
15 aprile: La lettera della Agenzia delle Entrate viene protocollata da Amo.
16 aprile: Amo dichiara (due mesi dopo) che il direttore Berselli scopre una anomalia nelle fatture. Si tratta nel dettaglio di un viaggio a Londrina dell'amministratore unico pagato due volte. Da questa scoperta si innescano i controlli che - sempre a detta di Amo - portano a svelare l'ammanco.
17 aprile: Il direttore Berselli, sempre stando al racconto di Amo, informa delle anomalie nelle fatture l'amministratore unico Reggianini.
28 aprile: La dipendente trasmette le proprie dimissioni volontarie con data decorrenza 1 luglio 2025.
28 aprile: Data di pubblicazione sul sito di tutti i 120 pagamenti effettuati da Amo da inizio 2025.
29 aprile: Amo procede
a dare informazione riservata dell’accaduto per la prima volta al sindaco Mezzetti, al Collegio Sindacale e al Revisore dei conti
Primi giorni di maggio: Il sindaco di Carpi Riccardo Righi dice di essere stato informato del problema.
28 maggio: Data della lettera di licenziamento 'per giusta causa' della dipendente firmata da Reggianini.
20 giugno: Esce per la prima volta sui media la notizia dell'ammanco.
25 giugno: Viene depositata relazione di oltre 300 pagine in Procura per conto di aMo, a supporto della denuncia con riserva di costituzione di Parte Civile, a carico della dipendente con accesso alla contabilità.
6 luglio: L'amministratore unico Reggianini, in una intervista al Resto del Carlino afferma che non si dimetterà da segretario Pd.
8 luglio: I parlamentari Pd Vaccari, Guerra, Rando dicono che Reggianini resterà in carica.
10 luglio: Il Revisore unico Vito Rosati dice di essere pronto a dimettersi.
11 luglio: L'ex dipendente parla per la prima volta in assoluto a La Pressa, l'articolo viene pubblicato alle 15.15
11 luglio: Si dimette l'assessore di Carpi Alessandro di Loreto (ex direttore Amo), il comunicato viene diramato alle 17.18.
11 luglio: Si dimette il segretario provinciale Pd di Modena Stefano Reggianini (ex amministratore unico di Amo), il comunicato viene diramato alle 17.31.
Giuseppe Leonelli
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Direttore responsabile della Pressa.it.
Nato a Pavullo nel 1980, ha collaborato alla Gazzetta di Modena e lavorato al Resto del Carlino nelle redazioni di Modena e Rimini. E' stato vicedirettore...   

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